Sei un uomo violento? Sei una donna vittima di violenza?

Si stima che, nel mondo, la violenza di genere riguardi circa 1 donna su 3.

La violenza sulle donne è un fenomeno culturale oltre che individuale.

↑ © Stefano Pollio

Lavorare prima, prima di andare oltre e di agire violenza, è uno degli obiettivi che molti psicologi e psicologhe si sono posti, a partire dal riconoscimento dell'altro come individuo dotato di una propria autonomia e dignità. In Italia oltre il 30% delle donne ha subito una forma di violenza fisica o sessuale. Per contrastare un fenomeno ancora così pesantemente diffuso, negli anni è aumentato in quantità e qualità il lavoro dei centri anti-violenza, delle associazioni e delle reti territoriali. Sono luoghi indispensabili in cui team di professionisti mettono in atto misure di accoglienza, ascolto e sostegno, da un lato per aiutare chi ha subito violenza e dall'altro per lavorare sui maltrattanti, per capire e per cambiare, interrompendo il circolo vizioso che produce la violenza.

Come Affrontare e Superare la Violenza di Genere: 10 punti da tenere a mente ogni giorno

La violenza di genere è un problema diffuso che colpisce individui in tutto il mondo, senza distinzione di età, razza, religione o status sociale. In Italia, come in molte altre nazioni, molte persone affrontano quotidianamente situazioni di violenza domestica, sessuale o psicologica. È fondamentale affrontare questo problema con sensibilità e consapevolezza, offrendo supporto a coloro che ne sono vittime e promuovendo la prevenzione.

Cosa tenere a mente per non abbandonarsi al destino:

1. Riconoscere la violenza

Il primo passo per affrontare la violenza di genere è riconoscerla. Spesso le vittime minimizzano o negano ciò che stanno subendo, è importante essere onesti con se stessi. La violenza può assumere molte forme, tra cui abusi fisici, verbali, emotivi, sessuali o finanziari. Essere consapevoli di queste forme è il primo passo per porvi fine.

2. Cercare supporto

Nessuno dovrebbe affrontare la violenza di genere da solo. Parla con amici di fiducia, familiari o professionisti come psicologi o avvocati specializzati in diritto di famiglia. Trovare il coraggio di condividere la tua esperienza è essenziale per ricevere il supporto necessario.

3. Raggiungere i servizi di assistenza

In Italia, esistono numerose risorse e servizi dedicati alle vittime di violenza di genere. Puoi rivolgerti a centri antiviolenza, associazioni e linee telefoniche di supporto. Questi servizi offrono consulenza, alloggio temporaneo, consulenza legale e sostegno emotivo.

4. Pianificare per la sicurezza

Se ti trovi in una situazione di violenza, è cruciale pianificare per la tua sicurezza e quella dei tuoi cari. Questo può includere la creazione di un piano di fuga, il cambiamento delle serrature di casa, l'ottenimento di un ordine restrittivo o l'informare la polizia della tua situazione.

5. Terapia e supporto psicologico

La violenza di genere può causare profonde ferite psicologiche. La terapia individuale o di gruppo può aiutarti a elaborare il trauma, a rafforzare la tua autostima e a sviluppare strategie per far fronte allo stress post-traumatico.

6. Conoscere i tuoi diritti legali

È fondamentale conoscere i tuoi diritti legali. Un avvocato specializzato in diritto di famiglia può aiutarti a comprendere le tue opzioni, incluso l'ottenimento di un ordine restrittivo o l'avvio di un procedimento di divorzio o separazione.

7. Costruire una rete di supporto

Cerca di stabilire una solida rete di supporto. Gli amici e la famiglia possono essere fondamentali in questo processo, ma anche le organizzazioni locali e le comunità online di sopravvissuti possono offrire un sostegno prezioso.

8. Autocura

Non trascurare l'autocura. Prenditi il tempo per concentrarti su te stessa, per praticare l'autocommiserazione e per coltivare la tua resilienza. L'attività fisica, la meditazione e la ricerca di passioni personali possono aiutarti a ricostruire la tua vita.

9. Educazione e sensibilizzazione

Per prevenire la violenza di genere, è essenziale l'educazione e la sensibilizzazione. Promuovi la consapevolezza all'interno della tua comunità, nelle scuole e nei luoghi di lavoro. L'informazione è fondamentale per cambiare atteggiamenti e comportamenti.

10. Scegliere l'empowerment

La guarigione è possibile. Scegli l'empowerment e il coraggio di ricostruire la tua vita. Non sei sola, ci sono molte persone e risorse pronte ad aiutarti lungo il percorso.

Affrontare la violenza di genere richiede coraggio, sostegno e risorse. È un processo difficile tuttavia possibile. Ricorda che non sei sola e che ci sono persone e servizi pronti ad aiutarti. La violenza di genere è un problema che può essere sconfitto, sta anche a noi lavorare per creare una società in cui ogni individuo possa vivere senza paura.

Gabriele Lungarella

Graduated in Psychology and later in Photography Gabriele is a documentary photographer based in Rome, Italy. His work centers on landscape, urban landscape, interiors and architecture photography. Since 2011 he teaches photography at IED (Design University) in Rome. Interested in landscape as a silent reflection of human activity, his works focuses on creating an archive of natural environments and man-made landscapes, with special attention to the human and his psychological stratification.

http://www.gabrielelungarella.com
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